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Non sempre i numeri sono freddi e muti, anzi: spesso le cifre sanno raccontare storie e descrivere situazioni meglio di tante parole. E’ il caso delle statistiche relative alla Gran Fondo il Lombardia che si disputa domani sulle strade che costeggiano il Lago di Como.

Numeri che, innanzitutto, raccontano come questa prova sia apprezzata all over the world: oltre il 40 per cento degli iscritti arriva da oltre confine e, per questa seconda edizione, tutti i cinque continenti saranno rappresentati; lo scorso anno mancava l’Africa, ma i due atleti provenienti da Sudafrica e Swaziland provvederanno a colmare questa lacuna. Rispetto al 2017, cresce il numero delle nazionalità presenti: erano 25, oltre all’Italia, domani al via ci saranno atleti di 35 paesi diversi. Le new entry sono, oltre allo Swaziland, Austria, Brasile, Isole Cayman, Finlandia, Hong Kong, Irlanda (con ben 18 iscritti), Macedonia, Portogallo, Slovacchia, Slovenia, Sudafrica, Turchia e Venezuela.

Per quanto riguarda il panorama nazionale, sono 18 le regioni rappresentate: uniche assenti Valle d’Aosta e Basilicata. La parte del leone la faranno gli atleti lombardi (ben 435), che staccano nettamente quelli di Emilia Romagna (80), Piemonte (73) e Veneto (50). Fanalini di coda, con un solo iscritto, Sardegna, Abruzzo e Calabria.